La "via Roma" a Castiglione di Sicilia, nella frazione di Passopisciaro ... ... ...

 ... ... ... la "via Castiglione di Sicilia" a Roma!

1. A Castiglione di Sicilia, come in ogni cittadina italiana, una delle vie è intitolata alla capitale italiana: "VIA ROMA".

2. A Roma,  a destra del raccordo anulare,  appena sopra la via Tuscolana che da Frascati porta a Roma-centro, c’è una zona con le vie intitolate ai paesi della provincia di Catania  e  possiamo  trovare   anche   la  "VIA CASTIGLIONE DI SICILIA".

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... un pò di storia:

La strage di Castiglione avvenne nella cittadina di Castiglione di Sicilia tra le giornate del 12 agosto e 14 agosto 1943, durante la seconda guerra mondiale per mano nazista.

Castiglione di Sicilia è un Comune che ha una storia molto importante e significativa per quel che riguarda l’istruzione se si considera che già dal primo decennio del 1700 aveva una “ Scuola di Grammatica e Lettere umane” e che agli inizi del 1900 vantava già una scuola elementare ed una serie di scuole rurali sparse sul suo esteso territorio, che comprende ben otto frazioni.
 

L’istruzione, grazie a questa rete di scuole veniva assicurata anche a diversi alunni residenti in altri Comuni della valle dell’Alcantara.
 

Un notevole contributo all’istruzione e all’educazione veniva dato anche dall’attività scolastica svolta dalle Suore del Monastero di Sant’Anna che gestivano un “Asilo“ che oltre ad una funzione prettamente scolastica, svolgeva anche una funzione sociale sia in favore delle “orfanelle” che ospitava, sia in favore di quei bambini provenienti da famiglie meno abbienti.

            Nell'anno scolastico 1995/1996, dalla fusione tra il Circolo Didattico “F. Crispi” e la Scuola Media “A. Niceforo”, nasce un nuovo istituto Comprensivo assumendo la denominazione di I.C. “Crispi-Niceforo”. E’ stato il primo Istituto Comprensivo del versante etneo istituito in Provincia di Catania, insieme ad altre due scuole del calatino, prima ancora che cominciasse a farsi strada l’idea di verticalizzare gli Istituti in attuazione di varie disposizioni normative che vedono oggi quasi la totalità delle scuole italiane così strutturate.
 

          Nell’anno scolastico 2009/2010, assume la denominazione di Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II“, con Decreto provveditoriale n° 323/1 Uff.Gab. del 18/02/2009. Con il medesimo decreto vengono intitolati anche i plessi “Don Mario Strano” di Solicchiata e “Ettore Majorana” di Passopisciaro e confermate le denominazioni “F. Crispi” e “A. Niceforo“, rispettivamente di scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria relative ai plessi di Castiglione centro.

            Dall'anno scolastico 2013/2014 viene aggregato all'Istituto Comprensivo "Santo Calì" di Linguaglossa, anche a causa del decremento demografico (vedi grafico  a piè di pagina).

Complessivamente a Castiglione di Sicilia troviamo quattro plessi scolastici così distribuiti sul territorio:

• Castiglione centro, plesso “F.Crispi” che ospita la scuola dell’Infanzia e Primaria e plesso “A.Niceforo” che ospita la scuola Secondaria di 1° grado;
• Solicchiata, plesso “ Don Mario Strano” che ospita la scuola dell’Infanzia, Primaria e la sez.B della scuola Secondaria di 1° grado;
• Passopisciaro, plesso “Ettore Majorana” che ospita la scuola dell’Infanzia e Primaria. 

L’Istituto opera su un territorio montano come si evince dall’elenco ufficiale dei Comuni montani elaborato dal MIUR ex legge 90 del 1975 e si estende per 120,41 Km quadrati, dal cratere centrale dell’Etna fino alle foci del fiume Alcantara che riversa le proprie acque nel mare Ionio. Il territorio comprende ben otto frazioni: Castrorao, Ficarazzi, Gravà, Mitogio, Passopisciaro, Solicchiata, Rovittello e Verzella, tutte distanti dal centro da 6 a quasi 18 Km. Con il suo esteso territorio è il primo Comune della Sicilia con popolazione inferiore ai 5000 abitanti. La sua altezza dal livello del mare, per quella parte di territorio con nucleo abitativo, si spinge fino ad oltre 700 metri.

Castiglione di Sicilia è un paese con una posizione geografica invidiabile, sia per le bellezze naturali, sia perchè si trova al centro di uno degli itinerari turistico–culturali più interessanti e suggestivi che si snodano sull’asse Taormina–Etna. Fa parte dei “Borghi più belli d’Italia“.
 

La storia del comune di Castiglione di Sicilia è ricca e prestigiosa: nasce come insediamento greco, verso la fine del 492 a. C., sulle rive del fiume Alcantara, a seguito della distruzione della città di Naxos da parte di Dionigi, tiranno di Siracusa.

Il suo territorio è ricchissimo di reperti archeologici ed è oggetto di studio continuo da parte di storici che ne esaltano il valore sul piano culturale ed ambientale.
 

Fa parte del PARCO DELL’ETNA e del PARCO FLUVIALE DELL’ALCANTARA che di recente vi ha istituito il centro di FORMAZIONE AMBIENTALE. Dal 2006 è sede dell’ENOTECA REGIONALE, grazie ai suoi vini prestigiosi che sono oramai diventati famosi nel mondo. Vi è una significativa presenza di cantine realizzate sia da piccoli che grandi imprenditori che con il proprio lavoro, la propria competenza e lungimiranza, hanno saputo produrre vini di qualità e, nello stesso tempo, valorizzare e promuovere il territorio.
 

Il 16 settembre del 2002 è stato insignito di MEDAGLIA AL MERITO CIVILE con decreto a firma del PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CARLO AZELIO CIAMPI.
 

L’alto riconoscimento è stato conferito per i gravi fatti di sangue avvenuti a Castiglione il 12 agosto del 1943. In quel giorno tragico, sedici inermi cittadini castiglionesi venivano barbaramente uccisi da soldati tedeschi in fuga dopo lo sbarco in Sicilia degli americani e degli inglesi, avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 luglio del 1943.

Si trattava della VII armata statunitense al comando del generale Gorge Patton e della VIII armata inglese del generale Montgomery.
 

La strage di Castiglione è stata la prima ed una delle più feroci e ingiustificate, avvenute in terra italiana.

Decremento demografico di Castiglione di Sicilia dal 1861 ad oggi.