Un mondo senza musica?
La musica.
E’ veramente difficile da definire questo termine!
Forse il fatto che pure grandi menti dell’antica Grecia non siano riusciti a dare una definizione univoca può vuoler dire che siamo di fronte a qualcosa che non riusciamo a comprendere….
Oppure…è tutt’altro…:
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La musica è quella speranza immortale che dà a ognuno di noi la forza per inseguire i propri sogni, grandi o piccoli che siano…
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Non potrebbe esistere mai un mondo senza musica per il semplice fatto che sarebbe un mondo in cui non potrebbe sopravvirere nessun sogno … e non vi è niente di peggio vivere una vita senza sogni e speranze…
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La musica non è esclusivamente "evasione" e attività artistico-creativa con il solo scopo dell'intrattenimento: si fa musica anche per trasmettere idee e ideali.
Nella storia della musica (classica e/o leggera) non sono mancati esempi di musicisti con un forte impegno sociale, che, sovente sono diventati fondamentali veicoli di trasmissione di valori e messaggi "politici".
"Che cos'è la musica" di Laura De Luca, Ed. Allemandi:
Addison Joseph, politico, scrittore e drammaturgo britannico.
(Milston, 01/05/1672 – Kensington, 17/06/1719):
"Musica, il più grande bene che i mortali conoscano.
E tutto ciò che dal paradiso noi abbiamo quaggiù:
niente si può mettere bene in musica che non sia privo di senso".
Anfione è un personaggio della mitologia greca, figlio di Zeus e Antiope (figlia di Nitteo di Tebe).
Utilizzò il suono della cetra per muovere le pietre e costruire le mura di Tebe.
Bach J. S., compositore tedesco.
(Eisenach, 31 marzo 1685 - Lipsia, 28 luglio 1750)
La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c'è fuori.
Beethoven L. van, compositore tedesco.
(Bonn, 16 dicembre 1770 – Vienna, 26 marzo 1827)
Solo chi penetra il senso della mia musica potrà liberarsi dalle miserie in cui si trascinano gli altri uomini.
Berlioz Hector, compositore francese.
(La Côte-Saint-André/Francia, 11/12/1803 – Parigi, 08/03/1869)
Fra l'amore e la musica c'è questa differenza: l'amore non può dare l'idea della musica, la musica può dare l'idea dell'amore.
Cage John, compositore statunitense.
(Los Angeles, 05/09/1912 – New York, 12/08/1992):
"La musica è ciò che ognuno chiama musica, che sia fatta di silenzio, di suoni, o di performance".
La sua famosa opera 4'33'' (4 minuti e 33 secondi) ha origine da questa concezione della musica.
Confucio, filosofo cinese.
(28/09/551 a.C. – 479 a.C.)
Confucio dalla lontana Cina:
"Volete sapere se un paese è ben governato e se vi regnano buoni costumi? Udite la sua musica".
Darwin Charles, naturalista britannico.
(12 febbraio 1809, Shrewsbury, Regno Unito – 19 aprile 1882, Down House, Regno Unito)
La musica è tra i doni più misteriosi di cui sono dotati gli esseri umani.
Foscolo Ugo, poeta e scrittore italiano.
(Zante, 6 febbraio 1778 – Turnham Green, 10 settembre 1827)
Esiste nel mondo una universale secreta armonia, che l'uomo anela di ritrovare come necessaria a ristorare le fatiche e i dolori della sua esistenza... Il potere universale della musica è prova evidente della necessità che noi sentiamo dell'armonia.
Giovanni Paolo II - Papa, 264º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica.
(Wadowice/Polonia, 18 maggio 1920 – Città del Vaticano, 2 aprile 2005)
Senza l'arte l'uomo resterebbe ampiamente cieco a se stesso, al proprio mondo interiore.
La musica tra tutte le arti esalta l'armonia universale e suscita la fraternità dei sentimenti al di là di tutte le frontiere: essa per la sua natura può far risuonare interiori armonie, solleva intense e profonde emozioni, esercita un potente influsso con il nuovo incanto.
La musica è uno strumento di vera fraternità, aiutando a superare discriminazioni e frontiere.
Lévi-Strauss Claude, antropologo, psicologo e filosofo francese.
(Bruxelles, 28/11/1908 – Parigi, 30/10/2009):
“Fra tutti i linguaggi, solo la musica riunisce i caratteri contraddittori d’essere a un tempo intelligibile e intraducibile (…) il suo privilegio consiste nel saper dire quello che non
può esser detto in nessun altro modo".
Ludovico II di Baviera, Re di Baviera dal 1864 al 1886.
(Monaco di Baviera, 25 agosto 1845 – Lago di Starnberg, 13 giugno 1886).
Soltanto la celeste, divina arte della musica è in grado di rendermi manifeste le gioiose emozioni che mi
riempiono l'anima; non è possibile esprimere l'eterno con le parole; il cercare di farlo sarebbe una profanazione.
Malipiero Gian Francesco, compositore italiano.
(18 marzo 1882, Venezia – 1 agosto 1973, Treviso).
Una delle ragioni per cui la musica è l’arte più difficile da comprendere si deve ricercare nel fatto che l’espressione dipende dall’attimo fuggente, cioè dal rapporto immediato fra quello che si ascolta e che abbiamo ascoltato.
Mendelssohn Felix, compositore e pianista tedesco.
(Amburgo, 3 febbraio 1809 – Lipsia, 4 novembre 1847).
Persino la più piccola frase musicale può assorbire e trasportarci via dalle città, dai paesi, dal mondo e da tutte le sue cose terrene. E' un dono di Dio.
Mozart W. A., compositore austriaco.
(Salisburgo, 27/01/1756 – Vienna, 05/12/1791):
"La musica è ritmo prodotto per mezzo del suono".
"la musica non dimentica mai sé stessa, essa non deve mai cessare di essere musica".
Musset (de) Alfred, poeta, scrittore e drammaturgo francese.
(Parigi, 11/12/1810 – Parigi, 02/05/1857):
"E’ la musica che mi ha fatto credere in Dio".
Nietzsche Friedrich Wilhelm, filosofo, aforista, saggista, poeta, compositore, accademico e filologo tedesco.
(Röcken, 15/10/1844 – Weimar, 25/08/1900):
"Senza la musica, la vita sarebbe un errore"
Nomadi, gruppo musicale pop/rock italiano, fondato nel 1963.
- tratto da "Quando ci sarai"-
"Quando nasce una vita il primo suono è un pianto,
quando una vita va all'ultimo suono è un pianto,
il resto della vita forse è un sogno ... forse è musica!"
Orfeo (greco: Ὀρφεύς, latino: Orpheus) è una figura della mitologia greca.
Si tratta dell'artista per eccellenza, che dell'arte incarna i valori eterni.
Con la sua musica ed il suo canto ammaliante fu in grado di ammansire le belve ma anche di propiziarsi gli dèi.
Platone, filosofo ateniese.
(Atene, 428 a.C./427 a.C. – Atene, 348 a.C./347 a.C.)
"Così come la ginnastica serve ad irrobustire il corpo, la musica serve per arricchire l'animo".
Scriveva, inoltre, Platone in “Repubblica” (vol. III cap. 12°):
“… nulla è più efficace di una approfondita educazione alla musica(…) e chi è convenientemente educato a ciò è prontissimo a cogliere i difetti delle cose, gli errori di esecuzione di un
lavoro, i vizi di costruzione e di natura e come ha in disgusto il brutto, così loda il bello, lo accoglie nell'anima prendendosene vitale nutrimento, cresce buono ed onesto e biasima e odia il
brutto fin da fanciullo ...".
Socrate, filosofo ateniese.
(Atene, 470 a.C. – Atene, 399 a.C.)
La musica è la più alta filosofia, la filosofia è la più alta delle musiche.
Stravinskij Igor' Fëdorovič, compositore russo naturalizzato francese, e in seguito statunitense.
(Lomonosov, 17/06/1882 – New York, 06/04/1971):
Io so che dodici note in ogni ottava e la varietà del ritmo mi offrono delle opportunità che tutto il genio umano non esaurirà mai.
Tasso Torquato, poeta, scrittore e drammaturgo italiano.
(Sorrento, 11/03/1544 – Roma, 25/04/1595):
"La musica è una delle vie per le quali l'anima ritorna al cielo"
Tieck Johann Ludwig, poeta, scrittore, critico letterario editore e traduttore tedesco. Scrisse anche con gli pseudonimi Peter Lebrecht (o Leberecht) e Gottlieb Färber.
(Berlino, 31/05/1773 – Berlino, 28/04/1853):
“La musica opera il miracolo di toccare in noi il nucleo più segreto, il punto di radicamento di tutti i ricordi (…) simili a semi stregati, i suoni prendono radici in noi con una
rapidità magica (…) in un batter d’occhio percepiamo il mormorio di un boschetto di fiori meravigliosi”.
Wagner Richard, compositore e librettista tedesco.
(Lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13 febbraio 1883)
Là dove si arresta il potere delle parole, comincia la musica.